Il riscaldamento è un’attrezzatura molto popolare in inverno. Mantiene la casa calda e ci dà una sensazione di comfort, ma è anche molto energivora. In effetti, la quota del riscaldamento nella bolletta energetica è significativa durante questa stagione fredda dell’anno. Tuttavia è possibile riscaldarsi, senza utilizzare il riscaldamento, e senza sostenere un dispendio energetico elevato. Scopri come.

Secondo l’Ecological Transition Agency, la quota del riscaldamento nel consumo energetico domestico è del 60%. Il riscaldamento è quindi la prima voce di consumo energetico tra i francesi, ma anche  la prima fonte di emissioni di CO2  nelle abitazioni. Tuttavia, è possibile riscaldare la casa senza utilizzare il riscaldamento per risparmiare energia.

riscaldare la casa

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Riscaldare la casa – Fonte: spm

Qual è l’impatto ambientale del riscaldamento?

Oltre ad essere ad alta intensità energetica,  il riscaldamento inquina l’ambiente  attraverso le emissioni di gas serra. Ogni tipo di riscaldamento emette una quantità di CO2. Riscaldamento a gas, riscaldamento elettrico o riscaldamento a gasolio, sono tutti interessati. D’altra parte,  l’olio combustibile è considerato il più inquinante.

Se il riscaldamento a legna è considerato ecologico, come la stufa a legna, resta il fatto che danneggia anche l’ambiente. Infatti, questo metodo di riscaldamento emette particelle fini, che inquinano l’atmosfera,  e sono inoltre dannose per la salute, quando vengono inalate.

La pompa di calore rimane in definitiva un’alternativa economica ed ecologica al riscaldamento, perché si basa su energie rinnovabili. Ma questo metodo di riscaldamento è molto costoso e  non è adatto a case scarsamente isolate.

Come riscaldare la casa senza utilizzare il riscaldamento?

  • Usa nastri adesivi

Per garantire un buon isolamento di porte e finestre, e per renderle ermetiche, è importante sigillarle. Per fare questo, copri tutte le fessure con del nastro adesivo. Ciò eviterà perdite d’aria e ti consentirà  di trattenere il calore dei tuoi interni.

Suggerimento:  poiché l’aria filtra anche sotto le porte, è possibile utilizzare uno spazzolone per  aiutarle a ermetizzare  e quindi prevenire la perdita di calore.

  • Chiudi le porte

Chiudendo le porte delle stanze che non utilizzi   eviterai correnti d’aria  e quindi dispersioni di calore, soprattutto se hai una casa grande. Oltre a evitare che il freddo si diffonda in casa, la chiusura delle porte  facilita l’aumento della temperatura dei piccoli ambienti  .

stare al caldo in inverno

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Stare al caldo in inverno – Fonte: spm

  • Ventilare la casa durante le ore di sole

Anche in inverno è importante ventilare la casa. Questo aiuta a cambiare l’aria all’interno ea  eliminare l’umidità che vi si deposita .  Ma è meglio farlo durante le ore di sole della giornata, per non raffreddare la casa, ma anche per permettere ai raggi del sole di penetrare  e riscaldare i tuoi interni.

  • Usa tende termiche

Una tenda termoisolante ha una fodera  che impedisce al freddo di infiltrarsi in inverno , e attenua il caldo in estate. Questa tenda ti permetterà di mantenere la temperatura del tuo interno, per stare al caldo. Apri le tende durante le ore di sole per lasciare che i raggi del sole riscaldino i tuoi interni. Chiudeteli  quando le temperature si abbassano.

tenda termica

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Tenda termica – Fonte: spm

  • Usa tappetini spessi

Per riscaldare i tuoi interni, ricorda  di limitare la perdita di calore attraverso il terreno.  Per fare questo, installa tappeti spessi nelle stanze della tua casa. Optate per tappeti dai colori scuri, in modo che assorbano il calore del sole che penetra durante il giorno. La tua casa rimarrà calda tutto il giorno. Si consiglia inoltre di optare per  tappeti di lana oa pelo lungo. Non dimenticare di aspirare regolarmente i tappeti per rimuovere la polvere e gli acari della polvere,  al fine di evitare allergie.

  • Dai la priorità ai materiali naturali

Scegli materiali naturali come legno, vimini o rattan per i tuoi mobili e decorazioni. Questi aiutano a mantenere la casa calda. Se prendiamo ad esempio il legno, ha proprietà igroscopiche che creano ambienti più caldi d’inverno e più freschi d’estate. Si noti che l’igroscopicità di un materiale si riferisce  alla sua capacità di assorbire l’umidità dall’aria circostante.

  • Approfitta del calore degli elettrodomestici

Gli elettrodomestici emanano calore quando sono in funzione. È il caso, ad esempio, del forno o della lavastoviglie. Per questo la cucina è calda quando prepari un pasto, soprattutto se tieni la porta chiusa. Dopo aver utilizzato il forno, ricordarsi di lasciare la porta aperta per circa 10 minuti per riscaldare la cucina.

Grazie a questi semplici gesti riscalderai la tua casa consumando meno energia, in modo da risparmiare e quindi ridurre la bolletta elettrica.

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