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Oli di fiori solarizzati: come prepararli in casa?

Le piante sono sempre state presenti nell’ambiente. Allora cosa c’è di più semplice che seguire la tradizione e macerare piante in oli vegetali per preparare balsami e unguenti?

Le piante sono sempre state presenti nell’ambiente. Allora cosa c’è di più semplice che seguire la tradizione e macerare piante in oli vegetali per preparare balsami e unguenti?

Fin dall’antichità le donne hanno sempre avuto la preoccupazione di preservare la propria bellezza ricorrendo a vari preparati, per lo più a base vegetale. Con un colore attraente e una fragranza sottile, gli oli da macerazione sono diventati veri e propri “prodotti di bellezza”.

L’unione fa la forza

Le macerazioni oleose sono una soluzione intelligente, perché le proprietà degli oli vegetali si associano a quelle delle piante da fiore che vi vengono macerate. Come ? Semplicemente esponendo al sole per due o tre settimane gli oli vegetali in cui sono stati messi i fiori. Grazie al calore, i principi attivi fuoriescono dai tessuti vegetali per dissolversi nell’olio.

Alcune ricette sono abbastanza conosciute, come l’arnica, l’iperico o l’olio di carota. Ma la ricchezza floreale delle nostre campagne permette di sviluppare molte formule, con più di cento specie, permettendo tutta una varietà di trattamenti.

sole

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Sole – Fonte: spm

A cosa serve l’esposizione al sole?

Il sole è sempre stato considerato l’essere della vita, perché è grazie alla sua luce e ai suoi raggi che esiste la vita sulla terra.

Esporre al sole una macerazione vegetale è apparso essenziale in questo processo di comunione tra olio e pianta. La fisica e la chimica moderne ci insegnano che questa solarizzazione porta una grandissima quantità di fotoni naturali le cui frequenze variano dall’infrarosso fino oltre l’ultravioletto. Ora sappiamo che abbiamo bisogno di un numero molto elevato di questi fotoni per vivere, vale a dire per avere sufficiente energia “vitale”. Sebbene non sia facile spiegare esattamente i benefici della solarizzazione, l’esperienza dimostra che un olio solarizzato è molto più attivo, nella sua intensità e nella sua durata di azione, dello stesso olio lasciato a macerare al buio.

rizone

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Rizoma – Fonte: spm

Preparare una macerazione di fiori solarizzati

I fiori sono gli elementi d’elezione per le preparazioni da solarizzare, ma si possono utilizzare anche foglie, rizomi e semi.

Macerazione

La pianta è posta in un vaso di vetro bianco, chiaro e trasparente. Non tagliamo le piante, soprattutto i fiori in modo che mantengano tutta la loro energia.

Non impacchettiamo in modo che tutta la vegetazione sia ben esposta e riceva i raggi del sole, e riempiamo il vaso ricoprendolo ampiamente con olio vegetale scelto in base alla pianta.

Il vaso viene poi esposto in pieno sole in modo che durante il giorno sia illuminato su tutti i lati. Ruotare il barattolo di 180° ogni mattina in modo che la luce solare sia uniforme durante l’esposizione.

Ottenimento di olio di macerazione solarizzato

Questa mostra dovrebbe in linea di principio durare tre settimane. Se, durante la durata di questa operazione, la luna è piena, il vaso andrà coperto con un panno scuro, meglio se nero per non togliere parte del beneficio della solarizzazione. Al termine dell’esposizione, possiamo separare la pianta e l’olio e anche pressare fortemente la pianta per estrarne completamente i principi attivi. Abbiamo così recuperato tutta la parte energetica e la parte materiale della pianta. Il prodotto ottenuto è completamente in linea con il corpo umano, che è costituito anche da questi due aspetti specifici di tutti gli esseri viventi, siano essi vegetali o animali.

Conservazione

L’olio andrà conservato in una bottiglia, preferibilmente di vetro fumè, al riparo dalla luce ea media temperatura: tra i 16 ei 20° se possibile! Non c’è bisogno di mettere l’olio in frigorifero.

A te !

Le seguenti ricette sono progettate con piante che possono essere raccolte durante l’estate. Consigli generali per la preparazione: macerare in una miscela di olio di semi di girasole (75%) e olio di nocciole (25%). Ma sono possibili altre miscele più elaborate di oli vegetali, come indicato di seguito per ogni pianta.

achillea

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Achillea – Fonte: spm

Achillea: fiore

Antisettico, cicatrizzante, emostatico

Oli vegetali utilizzati: girasole e vinaccioli in parti uguali.

Usi:

L’olio di macerazione solarizzato può essere utilizzato nella cura della bellezza, la sera dopo la detersione per la sua azione astringente, sulla couperose, come impacco. Può essere applicato su ferite, tagli, protuberanze e ulcere varicose. È tonico per la circolazione venosa. Nel massaggio del basso addome, può calmare i dolori mestruali.

giglio bianco

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Giglio bianco – Fonte: spm

Giglio bianco: petali e fiore

Ammorbidente, antirughe, cicatrizzante, rigenerante dell’epidermide

Oli vegetali utilizzati: sesamo, macadamia 20% e albicocca 20%.

Usi:

La macerazione solarizzata dei petali dei fiori nell’olio di mandorle dolci ha un effetto rigenerante, lenisce la pelle irritata e secca e “cancella” le piccole rughe disegnate sul viso, in particolare le “zampe di gallina”. Sovrano sulla pelle flaccida, è cicatrizzante su piccole abrasioni o ferite. È un ottimo rigeneratore dell’epidermide, tonifica l’incarnato, corregge le macchie di pigmentazione (maschera di gravidanza).

olio vegetale

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Olio vegetale – Fonte: spm

Matricaria (camomilla tedesca): capolino

Rilassante, cicatrizzante, lenitivo, antispasmodico e antinfiammatorio. Oli vegetali utilizzati: girasole, jojoba 20% e nocciola 20%.

Usi:

L’olio solarizzato è curativo per ferite, irritazioni, prurito. È antipruriginoso e antibatterico. Nel massaggio sui dolori muscolari, li attenua. In impacchi su punture di insetti, calma il dolore.

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Enotera – Fonte: spm

Enotera: fiore

Oli vegetali utilizzati: girasole, jojoba 20% e nocciola 20%, o solo girasole.

Usi:

La macerazione oleosa solarizzata, in leggero massaggio permette alla pelle di ritrovare la sua elasticità, di calmare pruriti e irritazioni (eczema e prurito). Permette inoltre, nel massaggio del basso ventre nelle donne, di calmare i dolori mestruali.

Erba di San Giovanni 

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Erba di San Giovanni – Fonte: spm

Erba di San Giovanni (erba di San Giovanni): infiorescenza

Analgesico, antisettico, cicatrizzante ( bruciature ), astringente e ammorbidente, antinfiammatorio. L’olio ottenuto è rosso sangue. Oli vegetali utilizzati: girasole, jojoba 20% e nocciola 20%.

Usi:

Guarigione, l’olio rosso della macerazione solarizzata è molto efficace per ferite, ustioni, screpolature, screpolature, ulcere e   pelle danneggiata e rugosa. È molto efficace sulla pelle flaccida. Internamente, è sedativo e antidepressivo. È ideale in applicazione locale per nevralgie, crampi ed eritemi solari, ma anche per i reumatismi.

flirta

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Margherita – Fonte: spm

Margherita: capolino

Guarire e soprattutto risolvere eventuali traumi meccanici. Emolliente, cicatrizzante. Oli vegetali utilizzati: girasole e jojoba 20%.

Usi:

L’olio di macerazione solarizzato è da utilizzare su protuberanze e contusioni, in particolare sui colpi alle parti molli, in particolare al seno. L’olio sta guarendo su piccole ferite.

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Prezzemolo – Fonte: spm

Prezzemolo  : foglia.

Effetto sbiancante e sbiancante. Oli vegetali utilizzati: enotera, borragine 20% e argan 60%.

Usi:

La macerazione oleosa ha l’effetto, nel massaggio locale, di attenuare le lentiggini e, sul viso, di schiarire l’incarnato. Olio di bellezza per tutti i tipi di pelle, ma soprattutto sulla pelle scura e intorno agli occhi. L’attrito capillare può tonificare il cuoio capelluto.

Oli vegetali

Gli oli vegetali occupano un posto di rilievo tra gli ingredienti che possono apportare salute, bellezza e una risorsa alla pelle per ritardare l’avvizzimento e l’invecchiamento. Ricchi di acidi grassi essenziali, omega-3, 6 e 9, forniscono alle cellule della pelle gli elementi per costruire, riposare e mantenere la loro membrana costituita da lipoproteine. Gli oli vegetali sono inoltre ricchi di vitamine liposolubili (vitamine A, D, E e K) il cui ruolo è quello di permetterci di assimilare meglio gli acidi grassi essenziali e di proteggere la pelle attraverso le loro proprietà antiossidanti. Inoltre tonificano e nutrono i capelli e il cuoio capelluto.

Oggi abbiamo più di 30 diversi oli vegetali le cui proprietà salutari sono ben definite, sia per uso interno che esterno.

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