Come abbiamo già accennato in diversi articoli, la regolare manutenzione della casa è indispensabile per mantenerla sempre sana e pulita. Certo, alcune faccende domestiche sono piuttosto ingrate e noiose, ma sono fondamentali per evitare l’accumulo di sporco, polvere e muffa. E quindi, un’igiene impeccabile ci protegge da germi e batteri nocivi.
Facciamo quindi del nostro meglio per mantenere i nostri interni con cura, passando l’aspirapolvere , pulendo i servizi igienici , disinfettando la cucina e le altre superfici più utilizzate.
Tuttavia, spesso, per mancanza di tempo, si tende a trascurare alcuni elementi della casa che assorbono anche il massimo di germi e polvere. Tra questi, c’è un oggetto in particolare che viene dimenticato. Eppure lo usi tutti i giorni, ma non riesci a prendertene cura come gli altri oggetti della casa. Potresti non averlo notato, ma diventa un po’ più sporco ogni giorno e ha perso in gran parte il suo splendore.
Scopri rapidamente di che oggetto si tratta e come pulirlo in modo che riacquisti la brillantezza del primo giorno!

Strumenti per la pulizia – Fonte: spm
Cos’è questo oggetto che accumula molta polvere?
È sopra le tue teste ed è una delle cose più sporche della casa. Hai indovinato, è ovviamente il lampadario! Sì, anche lui è un vero e proprio nido di sporcizia e polvere. Forse è il momento di una pulizia profonda.
Forse non lo sai, ma spesso il lampadario è considerato addirittura l’oggetto più sporco della casa. E per una buona ragione, anche se la polvere si accumula ogni giorno, non abbiamo necessariamente l’opportunità di fare una pulizia regolare. Da quel momento in poi il tempo passa e si finisce per trascurarne la manutenzione.
La pulizia dei lampadari, soprattutto per quelli fissati al soffitto o quelli con pendenti in cristallo, è in genere un’operazione che viene assimilata alle pulizie stagionali , quelle primaverili o autunnali. Ma è sbagliato. Poiché lo sporco e la polvere si accumulano solo nel tempo, è essenziale considerare una pulizia più regolare!

Lucentezza pulita – Fonte: spm
Come pulire a fondo il lampadario?
Prima di dedicarti alla pulizia del lampadario, considera innanzitutto di svitare le singole lampadine, in modo da intervenire separatamente sui componenti. Successivamente, spolverare il lampadario con un panno in microfibra per rimuovere la polvere in eccesso.
Ora passa alla pulizia in base a ogni tipo di lampadario:
Per pulire lampadari in acciaio
Vi consigliamo di utilizzare l’aceto per la pulizia di questo tipo di lampadario: questo ingrediente naturale ed economico è molto apprezzato per le sue proprietà disinfettanti e sgrassanti. Basta pulire il lampadario con una spugna imbevuta, poi sciacquarlo con acqua tiepida e infine asciugarlo con un panno, possibilmente in microfibra.
Per pulire lampadari in tessuto
Per rimuovere macchie giallastre visibili e antiestetiche, il paralume può essere tamponato con un semplice ed efficace composto casalingo.
Prendete mezzo bicchiere di acqua tiepida, aggiungete tre cucchiai di bicarbonato e lasciate in posa per circa 8-10 ore. Spazzolare il tessuto per rimuovere i residui quindi tamponare nuovamente con un panno imbevuto (ben strizzato) di acqua fredda. Questo prodotto è rinomato anche per la pulizia della casa, per i suoi benefici smacchiatori, sbiancanti e sgrassanti.
NB : anche in questo caso è possibile utilizzare l’aceto. Tamponare le macchie con il prodotto, lasciare agire per circa due ore quindi ripassare con un panno pulito imbevuto di acqua.
Per pulire lampadari in ferro battuto
Crea una soluzione di acqua tiepida e sapone neutro con cui strofinare delicatamente la superficie. Il sapone può essere sostituito con aceto bianco per dare più lucentezza alla lucentezza. Quindi asciugare con un panno.
Se il ferro battuto presenta delle macchie di ruggine, dopo la pulizia ordinaria puoi strofinarlo con un panno imbevuto di petrolio, quindi lasciarlo asciugare perfettamente. Infine, lucidare con un panno di flanella.
Per pulire lampadari in metallo dorato
Per disinfettare questi materiali si consiglia una pulizia estremamente delicata. I rimedi che possono causare graffi o rigature dovrebbero assolutamente essere evitati in quanto danneggeranno irreparabilmente i tuoi lampadari.
Inoltre, a scopo precauzionale, si consiglia di procedere spolverando il lampadario con un panno morbido e poi pulendolo con un panno imbevuto di acqua e alcool in parti uguali. Quindi sciacquare semplicemente con acqua e asciugare con un panno morbido.
Con tutte queste soluzioni pratiche, niente più scuse per non avere lampadari puliti e scintillanti!